Il tempo libero passato insieme a giocare crea ricordi indelebili che faranno parte della memoria dei più piccoli. Inoltre, scegliere i giochi giusti da fare insieme può anche essere un modo per accrescere la creatività dei ragazzi e imparare cose nuove..
Disegna e indovina: per creare questo gioco bastano pochi minuti e bisogna essere almeno in 4. Per quanto riguarda il materiale, invece, sono sufficienti un foglio di carta, penne e/o matite. Su dei foglietti di carta, scrivete il nome di oggetti, animali, fiori o quello che preferite purché tutti i partecipanti al gioco sappiano riconoscere i soggetti in questione. Mettete i foglietti in una ciotola, mischiate e dividetevi in squadre formate ognuna da 2 o più persone. La sfida ha inizio quando un giocatore della prima squadra pesca un foglietto, legge il soggetto scritto e inizia a disegnarlo. Gli altri componenti del gruppo avranno un tempo prestabilito (un minuto, per esempio) per indovinare il soggetto del disegno. Una volta indovinato si passa al turno successivo. Questo gioco rientra nella categoria dei giochi di parole, attività dall’alto valore educativo.
Indovinare il personaggio: questo gioco è una variante ”VIP” del nostro “disegna e indovina”. Le regole sono simili, ma questa volta il soggetto da disegnare dovrà essere di una categoria specifica: personaggi famosi. Possono essere protagonisti di un film, personaggi animati o anche personaggi delle vostre fiabe del cuore. Anche in questo caso il numero di giocatori deve partire da 4 persone, per permettere di formare almeno 2 squadre, ognuna con una coppia di persone.
Improvvisa la storia: lo scopo del gioco è quello di inventare una storia in compagnia della vostra squadra (formata da almeno 2 persone, per un totale di 4 giocatori). Il gioco parte quando il primo componente della squadra, inizia a raccontare la storia partendo dall’incipit, per esempio: “C’era una volta una piccola giraffa, si chiamava Sally e viveva con i suoi amici nella savana. Un bel giorno incontra…” A questo punto uno dei compagni di squadra dovrà continuare la storia. Gli avversari dovranno fare lo stesso. Alla fine della partita, amici o familiari che interpreteranno il ruolo di giudici, dovranno votare la storia più bella.